INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO – CURE E MONITORAGGIO DELLE PATOLOGIE REUMATOLOGICHE.

La reumatologia è la branca della medicina che si occupa delle malattie infiammatorie e non che interessano muscoli – tendini – articolazioni – tessuto connettivo (particolare tessuto che favorisce supporto strutturale e metabolico agli altri tessuti)

Si tratta di un vasto campo di malattie spesso accomunate da una attività anomala del sistema immunitario che produce auto-anticorpi, cioè anticorpi che invece di essere protettivi per l’organismo lo attaccano danneggiando organi e apparati (articolazioni, cuore, cervello, occhio, cellule ematiche) e possono essere invalidanti.

La visita del Medico esperto di malattie reumatiche è necessaria ad accertare l’origine del disturbo ed impostare la cura più idonea.

Nell’elenco delle patologie di interesse reumatologico rientrano:

  1. Patologie osteo-articolari di origine infiammatoria come le artriti
  2. Patologie che derivano dalla degenerazione delle articolazioni come l’artrosi e l’osteoporosi
  3. Patologie di origine sistemica (che riguarda cioè tutto l’organismo), come l’artrite reumatoide, l’artrite psoriasica, la spondilite achilosante, la sindrome di Reiter, la gotta, la febbre reumatica
  4. Patologie sistemiche autoimmuni come il Lupus eritematoso sistemico, la sclerodermia, la sindrome di sjogren, la connettivite mista
  5. Le vasculiti come l’arterite di Horton e la malattia di Behcet
  6. Fibromialgia

Sintomi delle malattie reumatiche: quando necessario un inquadramento clinico

  1. Sintomo cardine è il dolore infiammmatorio, cioè un dolore che compare e peggiora con il riposo e durante la notte e migliora con il movimento. Spesso si associa ad una evidente tumefazione delle articolazioni con deficit di forza e perdita di manualità (svitare un tappo, inserire un ago, ecc.)
  2. Rigidità mattutina prolungata, che dura almeno 30 minuti ma che spesso raggiunge le 2 o 3 ore.
  3. Mal di schiena, cioè un dolore che compare la notte ed a riposo e migliora nel corso della giornata o dopo attività fisica. Questo sintomo si presenta solitamente in pazienti giovani, sotto i 45 anni, interessa spesso anche i glutei, le cosce ed è cronico, cioè presente almeno da 3 mesi.
  4. Polimialgia, soprattutto nei pazienti anziani, che si manifesta con un improvviso blocco doloroso delle spalle e del bacino, con impossibilità ad alzare le braccia, pettinarsi, lavarsi il viso e difficoltà nello scendere dal letto o alzarsi dalla sedia. Anche in questo caso i sintomi sono più gravi al mattino o dopo riposo. Si può associare febbre, malessere generale, inappetenza, calo ponderale, mal di testa in regione temporale.
  5. Fenomeno di Raynaud, un fenomeno vascolare per cui una o più dita delle mani o dei piedi (più raramente il naso o l’orecchio) diventano inizialmente ischemiche (bianche,fredde, insensibili) poi cianotiche (blu) ed infine lentamente iperfuse (rosse con sensazione di dolore e bruciore) questo a seguito di sbalzi di temperatura.
  6. Nei pazienti affetti da psoriasi cutanea (o con parenti di primo grado che ne soffrono) o da malattie infiammatorie croniche intestinali (morbo di Crohn, rettocolite ulcerosa) particolare attenzione deve essere posta in caso di tendiniti recidivanti, d’atleti (dito a salsicciotto) ed entesiti (es. dolore o gonfiore del tendine d’Achille), nonché in caso di mal di schiena infiammatorio.

E’ bene ricordare che le malattie reumatiche sono soprattutto infiammatorie e che il primo approccio sarà sempre quello con il Medico di Medicina generale che aiuterà il paziente a capire se i disturbi che lamenta possono essere indicativi di una malattia reumatica.

Come si svolge la visita:
il Medico raccoglie tutte le informazioni possibili sulla storia clinica e stile di vita del paziente (alimentazione, fumo, livello di attività fisica, patologie pregresse o in corso, i farmaci che assume), poi procede all’esame obiettivo, e quindi può prescrivere se lo ritiene opportuno, esami di approfondimento diagnostici (esami ematochimici, di diagnostica per immagini (RM-TAC-RX) o esami più specifici come la capillaroscopia, l’ecografia articolare, l’artrocentesi).

Cosa portare in occasione della prima visita reumatologica:

  • Esami strumentali, eseguiti negli ultimi anni, (Rx, Tac, RM), ecografie articolari
  • Esami del sangue recenti che includono VES e PCR
  • Elenco di tutti i farmaci assunti anche per altre patologie

Cosa si può prenotare nello studio:

  • Visita reumatologica
  • Terapie infiltrative intrarticolari
  • Terapia farmacologica per via sistemica
  • Ecografie articolari
  • Capillaroscopia

Le informazioni di cui sopra rivestono caratteri generici e non vogliono sostituirsi ai consigli e prescrizioni del Medico curante o specialista.

Per informazioni o prenotazioni:
Studio Medico Sammarra
Via Giorgio De Chirico 89/C – Saporito di Rende (CS)
Telefoni: (+39) 0984 465176(+39) 348 370623
E-Mail: [email protected]
Sito Web: www.studiomedicosammarra.it

Progetto “Prevenzione è Salute”
Responsabile dr Cosmo Sammarra

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