PROGETTO UOMO

“UOMO” è un progetto educativo diagnostico terapeutico, dello studio medico Sammarra e si rivolge all’uomo di tutte le età, con l’intento di aumentare la consapevolezza dell’importanza di prendersi cura di sè, dall’adolescenza alla III-IV età e favorire la formazione di abitudini virtuose nella gestione della prevenzione e di una vera e propria cultura del benessere.

Da quando finisce l’assistenza pediatrica (attorno ai 14 anni), la salute maschile entra in una sorta di “fai da te” il che significa nulla; il medico generico e lo specialista urologo-andrologo non viene consultato se non in età adulta inoltrata.

Una cattiva abitudine che continua negli anni, portando, a volte , a trascurare sintomi, mettendo a rischio non solo la capacità di procreare , ma anche lo stato di salute.

La prevenzione andrologica non ha età e deve iniziare fin dall’adolescenza.

E’ fondamentale il ruolo svolto dalla corretta informazione per acquisire un’abitudine alla prevenzione delle malattie andrologiche.

Fare prevenzione, è questo l’obiettivo del progetto “UOMO” dello studio medico Sammarra. La necessità di spingere sulla informazione alla prevenzione scaturisce dalla constatazione, nel tempo, che gli urologi – andrologi dello studio si sono trovati a diagnosticare, con notevole ritardo, patologie serie ed importanti per la salute della persona e per la vita di coppia.

Il progetto nasce quindi, dalla necessità di superare questa incomprensibile mancanza di sensibilità

I consigli dettati dall’esperienza e dagli anni sono:

A) non trascurare l’igiene intima; i maschi tendono spesso a trascurarla pur sapendo che può essere causa della proliferazione di germi e batteri; se ne parla poco e con imbarazzo eppure è uno dei pilastri per il contenimento delle infezioni. La buona abitudine, sin dalla giovane età, con pochi gesti quotidiani permette di vivere serenamente la propria vita e quella di coppia. L’igiene intima maschile è importante quanto quella femminile. Lavarsi almeno due volte al giorno e dopo ogni rapporto con un detergente a ph neutro.

B) Autoesame:
l’autoesame dei genitali non sostituisce i controlli periodici del medico, ma aiuta ad individuare eventuali sintomi o anomalie da sottoporre allo specialista. Ecco cosa bisogna fare:

1) sotto la doccia retrarre il prepuzio (cappuccio di pelle mobile dell’organo maschile) e osservare la pelle del glande, cioè l’estremità arrotondata del pene, deve essere liscia e brillante, senza arrossamenti ed escoriazioni. Il solco alla base del glande non deve avere aderenze e l’orifizio dell’uretra (da dove fuoriescono urina e sperma) non deve essere arrossata. Infine premere leggermente il glande da cui non deve fuoriuscire alcun liquido.

2) tastare il pene per tutta la sua lunghezza, verificando che non ci siano noduli o indurimenti e, prima sdraiati e poi in piedi, con entrambe le mani, palpare la parte inferiore di ogni testicolo e massaggiare leggermente, con i polpastrelli anche lo scroto (il sacchetto di pelle in cui si trovano i testicoli) per rilevare eventuali noduli o rigonfiamenti.

C) Visita uro-andrologica
mentre per le ragazze è abbastanza usuale recarsi a fare una visita ginecologica ad un certo punto della loro vita, per i maschi andare dallo specialista è quasi un evento eccezionale. Sarebbe quindi buona abitudine che anche i ragazzi e gli uomini iniziassero, indipendentemente dall’avere dei problemi, ad effettuare una visita andrologica almeno nei passaggi “critici” o più delicati della vita maschile.(infanzia, pubertà, età adulta ed età avanzata).

  • Nell’infanzia si valuterà la normalità dell’apparato genitale (assenza di alterazioni dei genitali esterni.)
  • In epoca puberale si dovrà verificare che non ci siano alterazioni nello sviluppo sessuale ed identificare quanto più precocemente possibile un varicocele, o altra situazione che potrebbe compromettere la fertilità futura.
  • In età adulta l’attenzione sarà posta preferibilmente sulle malattie infiammatorie e/o trasmissibili che presenta alta incidenza in questa epoca della vita maschile.
  • In età avanzata l’attenzione sarà volta soprattutto alla valutazione e prevenzione delle malattie della prostata.
  • In tutti i gruppi bisogna pensare sempre che il tumore è in agguato, silenzioso ma aggressivo.

IN CHE COSA CONSISTE LA VISITA ANDROLOGICA:

E’ una normale visita medica effettuata da uno specialista di comprovata esperienza e riconosce 3 momenti:

  1. Anamnesi, cioè raccolta dati sullo stato di salute del paziente, e sulle malattie pregresse
  2. Raccolta dati sulle malattie in famiglia
  3. Una visita clinica ed eventuali esami strumentali (ecografia in primis).

Le malattie che vanno preferibilmente ricercate sono:

  • patologie che possono incidere sulla fertilità
  • patologie infiammatorie o trasmissibili
  • patologie a rischio neoplasie

Presso lo studio si può prenotare:

  • visita andrologica
  • ecografia apparato genitale
  • ecocolordoppler vasi del testicolo
  • spermiogramma con struttura in convenzione

Per informazioni o prenotazioni:
Studio Medico Sammarra
Via Giorgio De Chirico 89/C – Saporito di Rende (CS)
Telefoni: (+39) 0984 465176(+39) 348 370623
E-Mail: [email protected]
Sito Web: www.studiomedicosammarra.it

Responsabile dr Cosmo Sammarra

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