IL PAVIMENTO PELVICO:
PROBLEMI – INQUADRAMENTO CLINICO – PERCORSO TERAPEUTICO-RIABILITATIVO
DR.SA SPECIALIZZATA IN COLOPROCTOLOGIA E PAVIMENTO PELVICO
Per molti anni le disfunzioni del pavimento pelvico femminile sono state un problema sempre presente ma trascurato, complice il pudore, il timore di interventi complessi, la difficoltà di trovare lo specialista di riferimento.
Tante donne, quindi, hanno convissuto con disturbi che alteravano la qualità della loro vita.
Solo da pochi anni si è posta la giusta attenzione verso questo distretto anatomico che svolge un ruolo fondamentale in molte funzioni del corpo umano, dalla minzione all’attività sessuale; tutto questo grazie anche alla giusta figura medica.
Il pavimento pelvico contribuisce a contenere gli organi che vi si appoggiano e nel contempo permettere il passaggio di alcune strutture: ano-retto- cavità vaginale-vescica-utero.
Il pavimento pelvico è implicato in numerosi meccanismi fisiologici:
- La defecazione
- La minzione
- L’attività sessuale
DISTURBI
Le patologie che coinvolgono il pavimento pelvico possono essere:
- Funzionali, quando sono interessate le funzioni connesse con il distretto
- Organiche, quando interessano gli organi che poggiano sul pavimento pelvico
DISCESA DEL PAVIMENTO PELVICO O PERINEO DISCENDENTE:
Si verifica quando il pavimento, sotto una spinta (defecatoria, minzionale, sforzo da lavoro o sportivo) invece di rimanere in sede e tonico, scende verso il basso.
Questo abbassamento impedisce al pavimento pelvico di funzionare in modo corretto e di conseguenza sorgono difficoltà nelle funzioni di questo distretto, dall’incontinenza urinaria alle disfunzioni sessuali.
PROLASSO DEGLI ORGANI PELVICI:
Consiste nella discesa o nella fuoriuscita delle strutture che vi si poggiano: utero, vagina, vescica, ano e retto.
I pazienti interessati da queste patologie:
sono soprattutto donne; alcuni studi hanno rilevato che dopo i 50 anni le donne interessate da problemi del pavimento pelvico sono il 50%, fortunatamente non sono tutti prolassi importanti, come quello uterino, ma spesso sono patologie minori (prolassi emorroidari).
Fra le donne alcune sono maggiormente interessate:
- Chi ha praticato, per molto tempo, lavori pesanti ed in ortostatismo (stazione eretta)
- Chi ha avuto più gravidanze e quindi più parti
- Chi presenta una particolare lassità dei legamenti
I SINTOMI
Alcuni sono sintomi piuttosto sfumati, che molto spesso vengono sopportati facilmente, ritenendo che si tratti di situazioni normali
- Pesantezza del pavimento pelvico, soprattutto la sera dopo una giornata di lavoro
- Difficoltà nella defecazione, come la stipsi, la defecazione ostruita o frammentata per un prolasso rettale
- Prolasso emorroidario con fuoriuscita delle emorroidi e spesso sanguinamento
- Pollachiuria (necessità di urinare spesso ed in scarsa quantità) in caso di prolasso vescicale
- Sensazione di una massa all’interno della vagina e nei casi gravi difficoltà a camminare, andare in bicicletta, nelle attività sessuali, in presenza di prolasso vaginale o uterino
Tutte queste disfunzioni alterano la qualità della vita
Lo specialista di riferimento nello studio è una dottoressa specializzata in coloproctologia e pavimento pelvico, che è in grado di valutare i sintomi e le disfunzioni, di accompagnare la paziente nel percorso delle cure, di attuare la riabilitazione più efficace.
E‘ comunque fondamentale la collaborazione della paziente nel descrivere i sintomi e stabilire un buon livello di confidenza con il Medico.
Lo studio offre:
- Visita con lo specialista in coloproctologia e pavimento pelvico
- Anoscopia
- Ecografia addominale con lo studio delle anse intestinali
- Percorso terapeutico – riabilitativo
Le notizie di cui sopra rivestono caratteri generali e non hanno intenzione di sostituirsi ai consigli e prescrizioni del Medico di fiducia o dello specialista.
Per informazioni o prenotazioni:
Studio Medico Sammarra
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Progetto “Prevenzione è Salute”
Responsabile dr Cosmo Sammarra