L’insufficienza venosa cronica (I.V.C.) è una patologia del sistema circolatorio venoso, che genera una situazione fisiopatologica nella quale il ritorno venoso degli arti inferiori non è adeguato.

Chi ne soffre?
La prevalenza attuale dell’I.V.C., a carico degli arti inferiori è del 10-50% nella popolazione adulta maschile e del 50-55% in quella femminile ( il rapporto fra donna ed uomo è di 3 ad 1).

Quali le cause?
Fattori ereditari: predisposizione familiare
Fattori favorevoli: età, professione (ad esempio: parrucchiera, casalinga, impiegata), gravidanza, obesità, sedentarietà, terapia ormonale, fumo.

Campanelli d’allarme
I sintomi dell’I.V.C. e delle vene varicose variano in base al tipo ed alla forma delle vene. I più comuni sono:

  • Dolore
  • Pesantezza alle gambe
  • Gonfiore alle caviglie
  • ormicolii
  • Bruciore
  • Prurito
  • Crampi notturni
  • Macchie sulla pelle
  • Ulcerazioni

Classificazione clinica delle I.V.C.
Classe 0: assenza di segni clinici, visibili o palpabili, di malattia venosa
Classe 1: presenza di teleangectasie e vene reticolari
Classe 2: vene varicose
Classe 3: edema
Classe 4: turbe trofiche di origine venosa; pigmentazione, eczema, ipodermite, atrofia
Classe 5: come classe IV con ulcere cicatrizzate
Classe 6: come classe V con ulcere in fase attiva

Le notizie di cui sopra rivestono un carattere generico e non vogliono sostituirsi ai consigli o prescrizioni del Medico curante.

Nel sospetto di I.V.C. bisogna:

  • chiedere una visita al Medico curante
  • programmare un esame ecocolordoppler venoso arti inferiori
  • programmare una visita con lo specialista dello studio

Per informazioni o appuntamenti telefonare al numero 348/3706023 oppure 0984/465176

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