La tumefazione ascellare è un rigonfiamento anomalo a livello dell’ascella.

Questo rigonfiamento, visibile e palpabile, può manifestarsi con:

  • Dolore
  • Rossore
  • Calore
  • Febbre
  • Perdita di peso
  • Affaticamento
  • Cute tesa e lucida
  • Cambiamento dei tessuti contigui

Le cause più frequenti di questa tumefazione sono:

  • Linfonodi ingrossati (ricordiamo che i linfonodi sono delle unità anatomiche deputate a filtrare le sostanze nocive e a combattere le infezioni batteriche es. mononucleosi, tubercolosi).
  • Cisti: sono sacche piene di liquido, solitamente non cancerose e possono derivare da ghiandole sudoripare o follicoli piliferi bloccati (cisti epidermosi)
  • Condizioni correlate a patologie della ghiandola mammaria:
    a) fibroadenomi (noduli benigni non cancerosi) che si formano nel tessuto mammario
    b) tumore del seno (quando un tumore del seno si diffonde ai linfonodi ascellari)
  • Lipomi: noduli benigni di grasso che possono svilupparsi sotto la pelle; sono formazioni morbide, mobili, non dolenti
  • Infezioni: infiammazioni di follicoli piliferi- ascessi- idrossiadenite
  • Cancro: alcuni tumori, come i linfomi possono causare tumefazioni ascellari a causa dell’interessamento dei linfonodi. Sono in genere, noduli duri, indolori a volume variabile.

Campanelli d’allarme:

  • Un nodulo ascellare duro, immobile, che cresce in poco tempo.
  • Perdita di peso inspiegabile
  • Febbre e sudorazione notturna
  • Quando si notano dei cambiamenti nella zona del seno e dell’area del capezzolo
  • Quando il dolore ed il rossore della tumefazione non regrediscono nel tempo

Complicanze della tumefazione ascellare:

  • Infezioni persistenti, che possono diffondersi ai tessuti ed organi contigui
  • Cicatrici permanenti per escissione chirurgica di cisti o ascessi, mal curati
  • Problemi di salute più gravi, come il cancro (se la tumefazione non viene trattata precocemente e nel modo più idoneo)

Diagnosi:
In primis il medico di fiducia o lo specialista, che dopo una visita accurata ed una approfondita anamnesi, può consigliare alcuni test diagnostici:

  • Ecografia ascellare per stabilire la natura della lesione (solida o liquida), il suo volume, la sua posizione
  • Mammografia o biopsia se è interessata la mammella
  • Analisi del sangue
  • Esami di diagnostica per immagini (TC-RM)

Presso lo studio si può prenotare:

Le notizie di cui sopra rivestono caratteri generali e non hanno intenzione di sostituirsi ai consigli e prescrizioni del Medico di fiducia o dello specialista.

Per informazioni o prenotazioni:
Studio Medico Sammarra
Via Giorgio De Chirico 89/C – Saporito di Rende (CS)
Telefoni: (+39) 0984 465176(+39) 348 370623
E-Mail: [email protected]
Sito Web: www.studiomedicosammarra.it

Progetto “Prevenzione è Salute”
Responsabile dr Cosmo Sammarra

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